Comitato italiano per le Assemblee dei Cittadini estratti a sorte
Via di San Basilio 64, Roma
info@politicipercaso.it

Qual è il rapporto delle Assemblee con i tecnici e con gli esperti?

Qual è il rapporto delle Assemblee con i tecnici e con gli esperti?

L’ascolto e l’interrogazione di professionisti ed esperti del settore oggetto di deliberazione da parte dei cittadini deliberanti è una delle fasi-chiave dei processi di democrazia aleatoria. Non a caso, la prima fase che caratterizza un’Assemblea aleatoria è appunto detta informativa.

Si consideri che, esattamente come i politici, i cittadini deliberanti non sono tuttologi.
Si pensi al Parlamento: vi siedono centinaia di persone, ciascuna con le proprie esperienze e competenze settoriali, eppure tutti votano su tutto. Questo perché, appunto, esistono “gli esperti”, che vengono regolarmente e costantemente consultati dai politici di ogni rango e posizione.

“Gli esperti” non è una parolaccia. Le persone con competenze tecniche e specializzate servono alla democrazia, sono vitali, basta però che facciano gli esperti e non i decisori. Gli esperti illustrano, spiegano, dimostrano, insegnano, convincono o non convincono ma non devono decidere.
Se decidono, la democrazia muore e siamo nella tecnocrazia. E dunque, incompetenza non significa stupidità! Chi delibera, chi prende decisioni, non è necessario che possieda competenze specifiche sull’oggetto della deliberazione; e questo è appunto già valido oggi.

Load More

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *