Avete definitivamente spento i termosifoni? Ora è il momento di pulirli e preservarli perfetti fino al prossimo inverno.
Un tempo bislacco impedirà a tanti italiani di spegnere i riscaldamenti, almeno per qualche giorno ancora. Nevicate di 40 centimetri ad Aosta nella giornata del 17 aprile non invitano certo a fare la prova costume ma non bisogna disperare, l’attesa primavera arriverà per tutti.
Le previsioni parlano di miglioramenti e di temperature in risalita per il weekend di Pasqua. La speranza degli italiani è che almeno a Pasquetta il tempo sia decente per consentire una gita fuori porta, una passeggiata nella natura e, chissà, un primo bagno a mare. La primavera è il momento perfetto, poi, per fare le pulizie in casa. Lavare le tende, togliere i piumini, pulire le finestre, sistemare il balcone, pulire gli elettrodomestici sono alcuni dei passaggi chiave per far rinascere e splendere l’abitazione.
Nella lista delle cose da fare, poi, bisogna scrivere “pulire i termosifoni”. Sappiamo bene che prima dell’accensione c’è bisogno di un po’ di manutenzione per evitare rischi per la salute. I caloriferi, infatti, se sporchi possono favorire la diffusine di allergeni, la formazione di muffe in casa, la proliferazione di batteri che peggiorano la qualità dell’aria. Inoltre chi soffre di allergie e sensibilità respiratoria potrebbe avere un peggioramento dei sintomi. Dato che i termosifoni non puliti in un ambiente caldo e umido possono diventare terreno di crescita di muffe e batteri andranno puliti anche una volta spenti definitivamente.
Per evitare problemi di salute e preservare l’efficienza energetica degli impianti in primavera bisogna pulire i termosifoni. Si inizia togliendo la polvere presente nelle scanalature interne dei caloriferi. Potete usare un pennello a manico lungo per raggiungere ogni fessura e angolo oppure un aspirapolvere con un piccolo beccuccio. In alternativa c’è chi utilizza le spazzole cattura polvere, le spazzole flessibili o gli scovolini. Insomma, sul mercato i prodotti che possono aiutare non mancano.
Solo quando la polvere sarà eliminata si potrà passare al lavaggio dei radiatori. Si può preparare una soluzione di acqua calda e sgrassatore/sapone di Marsiglia e usare una spugna per lavare delicatamente la superficie dei termosifoni. Un’altra soluzione più efficace è aceto, alcool e detersivo per piatti se i caloriferi sono molto sporchi. Spruzzatela, lasciatela agire qualche minuti e rimuovete lo sporco. Infine dovete asciugare perfettamente i radiatori per evitare la formazione di ruggine. Un panno di cotone può assorbire ogni residuo di umidità.
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