Un pilastro della fiction Doc-Nelle Tue Mani 4 e adesso ci si dimentichi dei consueti panni da dottore: irriconoscibile.
Il fiore all’occhiello di Rai1, la quarta stagione di Doc sta per arrivare, magari già in autunno o nel 2026 – sebbene le tempistiche non siano così favorevoli perché il primo ciak parrebbe previsto per settembre, stando quanto affermato da Giovanni Scifoni (alias Enrico Sandri) al settimanale Telepiù, quindi si slitterebbe ancora.

Nel frattempo si rincorrono diverse indiscrezioni riguardanti il cast o la potenziale trama anche se, com’è naturale che sia, non vi sono certezze. Abbiamo lasciato Giulia Giordano con un dilemma che segnerà la sua vita futura: accettare l’incarico a Roma o prendere il posto di Fanti a Milano?
Mentre aleggia fermento, uno tra i più amati protagonisti della fiction le dice addio: nuove sfide, forse più stimolanti? Ad ogni modo, nulla sarà più lo stesso senza di lui benché il pubblico voglia vederlo in altri ruoli, finalmente. Ora è completamente cambiato, nessuno lo riconoscerebbe.
Doc-Nelle Tue Mani 4, l’ultimo saluto ai fan: motivo
Attualmente i due addii più significativi, che si ricordano con dolore, sono stati quelli di Lorenzo Lazzarini ovvero l’attore Gianmarco Saurino e Alba Patrizi, quindi Silvia Mazzieri. Adesso sussiste il rischio di vedere un altro iconico personaggio andare via. Fan amareggiati da questo eventuale scenario.

Intanto si calmino le acque: il mitico Riccardo Bonvegna (Pierpaolo Spollon) non ha alcuna intenzione di abbandonare Doc-Nelle Tue Mani 4 – pochi mesi fa aveva parlato del destino della famosa serialità in prima persona plurale, quindi si deduce ci sia tuttora nel cast, salvo variazioni dell’ultimo momento.
Ciononostante l’attore veneto si sta preparando per altri progetti ben più complicati – anche se, come si evince, non è nuovo ormai ai ruoli drammatici. Trattasi di Come Fratelli, capitolo del ciclo Purché Finisca Bene. Interpreta un giovane padre, costretto a crescere il proprio figlio da solo, dopo la perdita della moglie.
Un personaggio intenso e particolarmente impegnativo: un vero banco di prova che vorrebbe porre in risalto le sue capacità recitative. In realtà anche in Odio il Natale 2 presta il volto a Filippo, papà single e vedovo. Questa volta, però, da escludere scene romantiche o divertenti, dettate da spiccata ironia.
Un’altra sfida per Pierpaolo nonché scommessa vincente per la Rai – puntare su di lui, così amato e seguito, vuol dire conquistare un’ampia fetta di pubblico, compresi i giovani. Il film tv è diretto da Antonio Padovan, prevedendo, oltre a Spollon, Francesco Centorame, Paola Buratto, Alessio Praticò, Giuseppe Battiston.
Si può proprio osservare il cambiamento radicale che sta assumendo la sua vita professionale, ora esplorando dinamiche psicologiche più complesse legate a un ruolo specifico – sebbene anche in Doc o Blanca non sia stato così facile. Ormai la trasformazione è in atto già da tempo fino alla svolta definitiva.