I dettagli della sua nuova vita, “imperfetta” ma che la rende davvero felice: le parole dell’ex-vippona.
Diventare mamma è un evento che cambia la vita di qualunque donna, a prescindere dalla professione: lo stesso vale per chi è costantemente sotto i riflettori per la sua celebrità. Recentemente, a provare questa gioia è stata proprio lei, un volto amatissimo del piccolo schermo e anche dei social: l’abbiamo vista in diversi programmi televisivi, in varie vesti, e anche protagonista come speaker in radio.

Più radiosa che mai dopo la maternità, sia durante la gravidanza che in questi primi mesi dalla nascita del suo bambino, l’amatissima vip non ha mancato di condividere foto e video social (in primis sul suo profilo Instagram, seguito da più di 2 milioni di follower), aggiornando tutti i suoi fan sulla sua vita privata e sulla prima esperienza da mamma.
In una recente intervista, Giulia Salemi ha recentemente condiviso alcune impressioni riguardo al particolare momento di vita, parlando non soltanto del piccolo Kian, ma anche delle sue attività lavorative e del suo compagno, Pierpaolo Pretelli.
Giulia Salemi, la maternità e le difficoltà: il momento dell’influencer
Mentre prepara la seconda stagione del suo podcast, Non lo faccio per moda, Giulia Salemi sta gestendo i primi momenti di vita del suo primo figlio, il piccolo Kian, che ama alla follia insieme al suo compagno Pierpaolo Pretelli, che ha definito tra l’altro un padre fantastico. In una recente intervista a TGCom 24, l’influencer ha avuto modo a tutto tondo di parlare del momento che sta vivendo, non di certo (come le neo-mamme sanno) privo di difficoltà.

“Si pensa che la vita di chi lavora sui social sia tutta oro e stelline, in realtà la mia vita è imperfetta come quella di tutti quanti. Sta a noi cercare di migliorarci” ha spiegato l’influencer, che poi ha aggiunto di non aver paura a far vedere la sua parte “imperfetta ma reale”, e che nel corso del tempo ha imparato a tutelarsi e a ponderare bene prima di esprimersi.
Quanto alla maternità, ha specificato di averla accolta nel momento in cui ha desiderato farlo, e che nonostante abbia messo in conto un cambio di priorità, si è comunque ripromessa di non annullarsi e di non rinunciare alla sua carriera.
“Volevo fare un figlio quando sarei riuscita a dedicargli sufficiente tempo, amore, non trasmettergli i miei complessi e garantire uno stile di vita dignitoso” ha spiegato, aggiungendo poi di avere un compagno fantastico al suo fianco, ma che comunque ogni papà ha gli stessi doveri, in termini di cura del bambino, della madre, facendo un discorso più generico sulla genitorialità.