Lo zenzero è un vero toccasana, ma in questi casi va assolutamente evitato: ecco quali sono i rischi

Lo zenzero ha tanti effetti positivi, tuttavia, in determinati casi, potrebbe scatenare gravi effetti collaterali. Ecco chi non dovrebbe assumerlo.

Lo zenzero, secondo gli esperti, possiede tantissimi benefici. Possiede molte vitamine, è una fonte preziosa di potassio, combatte la nausea e rafforza il sistema immunitario. Può essere assunto in varie forme. C’è chi ama le tisane e chi, invece, preferisce utilizzarlo per preparare dolci deliziosi.

Tisana allo zenzero
Lo zenzero è un vero toccasana, ma in questi casi va assolutamente evitato: ecco quali sono i rischi – politicipercaso.it

Nonostante i suoi effetti positivi, però, non bisogna trascurare gli effetti collaterali che potrebbe avere sull’organismo. Non è consigliato a tutti e, in determinate circostanze, potrebbe diventare anche pericoloso. Per questo motivo, prima di inserirlo nella propria alimentazione, bisognerebbe raccogliere le opportune informazioni e parlare con un esperto. Ecco quali sono i casi in cui andrebbe evitato.

Zenzero, gli effetti collaterali da non trascurare: quando escluderlo dalla propria dieta

Le persone, spesso, tendono a sottovalutare gli effetti di prodotti naturali. Sono convinte, infatti, che non possano avere conseguenze negative. In realtà, non è affatto così. Nonostante siano prive di farmaci, potrebbero dare vita a sintomi spiacevoli e pericolosi, in grado di compromettere la propria salute. Lo zenzero rientra perfettamente in questa categoria.

Numerosi studi hanno evidenziato i suoi benefici. È innegabile che possa fare bene all’organismo. Per esempio, è utilissimo per contrastare la nausea, anche per chi soffre di mal d’auto. Si consiglia, tuttavia, di chiedere sempre un parere al proprio medico e di metterlo al corrente della situazione. Così facendo, non si correranno inutili rischi.

Zenzero in una ciotola
Zenzero, gli effetti collaterali da non trascurare: quando escluderlo dalla propria dieta – politicipercaso.it

Ecco quando evitarlo:

  1. Gravidanza: le donne incinte che soffrono di nausea e cattiva digestione potrebbero pensare di assumere lo zenzero per contrastare i sintomi. In realtà, esso aumenta il rischio di avere un aborto spontaneo. Quindi, va assolutamente evitato
  2. Pressione bassa: si tratta di un disturbo molto diffuso che, in diversi casi, necessita di un approccio ben preciso. Dato che lo zenzero ha proprietà anticoagulanti, potrebbe abbassare repentinamente la pressione, aggravando i sintomi e dando vita a situazioni potenzialmente pericolose
  3. Assunzione di terapie anticoagulanti: le persone che seguono queste terapie dovrebbero stare alla larga dallo zenzero dato che potrebbe aumentarne gli effetti
  4. Allergie: lo zenzero non sempre è ben tollerato. A volte, può essere causa di allergie che si manifestano con dermatiti, rossori localizzati o sintomi più gravi
  5. Calcoli biliari: lo zenzero stimola la produzione di bile, enfatizzando i sintomi legati ai calcoli biliari e aumentando il rischio di coliche
  6. Diabete: lo zenzero potrebbe alterare i livelli di zucchero presenti nel sangue
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