Ormai è esplosa la moda degli integratori: ce ne è uno per qualunque cosa. Secondo gli esperti uno in particolare sarebbe da evitare: è inutile e potrebbe anche fare male alla salute.
Nel 2025 siamo in piena “integratori mania”: c’è una pillolina per ogni cosa e tutti possiamo acquistarli quando e dove vogliamo, senza bisogno di prescrizione medica. Gli integratori, infatti, ormai non vengono venduti soltanto in farmacia ma possiamo trovarli persino al supermercato.

Ma hanno veramente una qualche utilità o è solo marketing e moda del momento? Naturalmente non si può generalizzare: in caso di carenze nutrizionali serie, ovviamente bisogna integrare ma, in questi casi, dovrebbe essere il medico a dirci cosa assumere e in che quantità.
Per esempio moltissime persone sono carenti di determinate vitamine o sali minerali e in questo caso integrare fa bene. Altri integratori, al contrario, sono assolutamente inutili: uno spreco di denaro. Gli esperti mettono in guardia da uno in particolare: un integratore molto in voga negli ultimi mesi. Questo non solo è perfettamente inutile ma potrebbe addirittura farci male.
Integratori, evita questo: inutile e nocivo
Alzi la mano chi, condizionato da qualche pubblicità o da qualche influencer sui social, non è corso al supermercato o in erboristeria per farsi una bella carrellata di integratori… Almeno una volta nella vita ci siamo cascati tutti. Alcuni integratori sono solo uno spreco di soldi. Uno, oltre ad essere inutile, può addirittura farci male: vediamo di quale si tratta.

Tra gli integratori che spopolano sui social negli ultimi mesi, un posto d’onore va senza dubbio al collagene! Il collagene, per chi non lo sapesse, è la sostanza principale da cui è formata la nostra pelle: la sostanza che mantiene la pelle soda ed evita cedimenti. E’ una proteina animale in poche parole. E’ naturalmente presente nel nostro corpo solo che, con gli anni, inizia a diminuire ed è per questo che bisogna integrarlo.
Il compito principale di questo integratore è, appunto, mantenere la pelle elastica e compatta e aiutarci a contrastare le rughe. Non solo: svolge un’azione benefica anche sulle articolazioni. Di per sé, dunque, sembrerebbe un integratore utile. Dov’è allora il problema? Tutto dipende da dove proviene il collagene.
Essendo di origine animale deve per forza essere preso da animali e l’industria degli integratori lo ricava o dai bovini oppure dai pesci. La maggior parte delle polveri e delle pillole che troviamo in commercio contengono collagene bovino che, però, essendo completamente diverso rispetto a quello presente nel nostro corpo, non viene riconosciuto e, quindi, non viene nemmeno assimilato.
Pertanto assumere un integratore di collagene bovino – che, spesso, può arrivare a costare anche 50 euro a confezione – non serve assolutamente a nulla. Non solo. Talvolta i bovini non vengono nutriti ad erba ma vengono nutriti con mangimi artificiali, ormoni e antibiotici: assumendo il loro collagene, quindi, assumeremo queste sostanze che potrebbero avere ripercussioni negative sulla nostra salute. Dunque, se vogliamo assumere collagene, assicuriamoci che provenga dai pesci.