Queste strategie riescono a contrastare un fenomeno che, ultimamente, sta disturbando gli utenti telefonici: le telefonate mute. Ecco come procedere.
Non c’è niente di più fastidioso di rispondere a una telefonata e non trovare nessuno dall’altra parte. Purtroppo, si tratta di un fenomeno che si sta diffondendo a macchia d’olio. Le segnalazioni da parte degli utenti sono sempre di più e riguardano tutte le compagnie telefoniche.

Non si tratta di un semplice errore, ma di un gesto intenzionale, fatto da persone che puntano a un obiettivo preciso. Per questo motivo, è importante imparare a difendersi e non trascurare il problema. Ci sono delle strategie che possono essere di grande aiuto. Sono facilissime da mettere in pratica e bastano solo pochi minuti.
Telefonate mute, è così che ci si può difendere: 5 strategie per risolvere il problema
Molte persone, ormai, quando sentono la suoneria del loro smartphone, si fanno prendere dal panico. Sanno già che dall’altra parte non ci sarà nessuna voce amica, ma solo un frustrante silenzio. Sono tantissimi gli utenti colpiti da questo fenomeno. Ognuno di loro reagisce in modo diverso. C’è chi smette di rispondere a numeri sconosciuti, rischiando di perdere comunicazioni davvero importanti, e chi si limita ad attaccare.
Queste telefonate, nella maggior parte dei casi, provengono dai call center che, anche in assenza di un operatore disponibile, provano a testare il numero in loro possesso e a indirizzare la chiamata ai centralini, nella speranza che si liberi un telefonista. Udicon (Unione per la difesa dei consumatori) ha fornito cinque utili consigli per ridurre al minimo questi episodi.

Ecco di quali si tratta:
- Non richiamare il numero: è preferibile non richiamare questi numeri. Spesso, risultano addirittura non raggiungibili perché non autorizzati a ricevere chiamate. Per evitare inutili rischi, si consiglia di riattaccare e bloccare l’utente
- Chiedere l’iscrizione a un particolare registro: molte persone non lo sanno, ma è possibile iscrivere il proprio numero di telefono al Registro pubblico delle opposizioni. In questo modo, nessuna azienda di telemarketing avrà più l’autorizzazione per telefonare. Il servizio si può richiedere attraverso l’apposito numero verde o la piattaforma ufficiale
- Bloccare i numeri: gli smartphone permettono di bloccare i numeri molesti. L’operazione è facilissima e si effettua in un attimo. Si consiglia anche di segnalare il problema al proprio gestore telefonico
- Attivare un servizio antispam: chiamando il gestore è possibile attivare un apposito filtro antispam. È gratuito e garantisce una sicurezza in più nei confronti dei numeri sospetti. Purtroppo, alcuni di essi non vengono ritenuti tali perché hanno la struttura di normalissimi recapiti
- Diffidare dei numeri normali: sembrano normali numeri di cellulare ma, in realtà, appartengono ad aziende di telemarketing. Vengono adottati proprio per avere maggiori probabilità di successo