Stress da troppo lavoro, mai sottovalutarlo: i sintomi che devono metterti in allarme, cosa fare per uscirne

È facile stare male per lo stress da troppo lavoro, ci sono dei sintomi tipici a cui prestare attenzione. Ecco come fare per uscirne e tornare a stare bene.

Riuscire a far fronte agli impegni giornalieri che ognuno di noi ha può essere davvero complesso, specialmente se ci si deve districare tra doveri familiari e professionali, che possono lasciare davvero poco tempo libero. In casi simili c’è la consapevolezza di dover fare tutto quanto previsto, possibilmente anche nei tempi previsti, ma di essere sotto pressione per questo perché si teme di non essere all’altezza. Si può così incorrere facilmente in quello che viene definito stress da troppo lavoro, situazione in cui si può incorrere frequentemente e a tutte le età, per paura di deludere se stessi e gli altri.

uomo stress da troppo lavoro
Lo stress da troppo lavoro è una grave malattia – Politicipercaso.it

Il fenomeno è talmente complesso da avere trovato una definizione che appare calzante, ovvero “sindrome da burnout”, che tende però a essere spesso sottovalutata non rendendosi pienamente conto della gravità dei sintomi che si possono riscontrare. Non riconoscere il problema può essere davvero grave e può portare a ripercussioni pesanti per la salute della persona interessata.

Stress da troppo lavoro: sintomi e come guarire

Il primo passo da compiere quando si ha una malattia consiste nella sua diagnosi, così da capire quali sia la terapia migliore e iniziare un processo di guarigione. Questo vale anche per lo stress da lavoro o burnout, che i medici definiscono come un vero e proprio collasso emotivo ed energetico dovuto al troppo impegno lavorativo.

donna con stress
Il burnout può condizionare le giornate – Politicipercaso.it

È bene distinguere due differenti tipi di stress. L’eustress consiste n un’attivazione fisiologica e psichica che attuiamo in situazioni di emergenza e che ci consente di dare il meglio di noi dal punto di vista della concentrazione, dell’attenzione e dell’investimento delle nostre risorse per il raggiungimento di un obiettivo. Il distress è invece uno stress prolungato e costante e porta a uno stato di sofferenza psico-fisica che si manifesta con paura, ansia, insicurezza, timore di perdere il controllo di noi e di ciò che ci circonda e con sintomi somatici.

In genere si verifica quando ci si trova a dover affrontare un trauma, specie se inaspettato, come accade in seguito a un lutto, una malattia, la fine di una relazione importante o la perdita del lavoro. Il burnout o stress da troppo lavoro è un tipo di distress, che si verifica quando ci si trova a dover garantire una performance, che può essere difficile da ottenere, ma anche quando non ci si sente del tutto all’altezza del compito da svolgere.

Riconoscere i sintomi rappresenta il primo passo, in genere questo si riconosce quando si hanno problemi fisici, quali eritemi cutanei, mal di testa costante, problemi di alimentazione, insonnia, stanchezza. A volte questo può avere anche ripercussioni psicologiche, con attacchi di panico, nso di impotenza, di frustrazione, fallimento, perdita di interesse, ansia e riduzione dell’efficienza sul lavoro.

Essere consapevoli di quello che sta accadendo è fondamentale per poter superare questo momento difficile. Chiudersi in se stessi è un grave errore, è bene parlarne con le persone care, così da provare a trovare insieme una soluzione.

Pur riconoscendo quanto la professione sia importante, sarebbe bene affrontarla con il dovuto distacco, facendo in modo che non influenzi in negativo la vita di una persona e di chi è a lui/lei vicino. Se possibile, sarebbe bene pensare a questo solo nelle ore lavorative, evitando che eventuali problemi possano compromettere il sonno o la quotidianità in genere.

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