Bonus donne fino a 650 euro, un solo requisito richiesto

Scopriamo le caratteristiche del Bonus donne fino a 650 euro, chi può richiederlo e qual è l’unico requisito da soddisfare.

Se siete donne e state cercando lavoro questo potrebbe essere il momento perfetto grazie al Bonus che vale fino a 650 euro. Vediamo come funziona e qual è il doppio beneficio che prevede nel 2025.

Donna esulta al computer
Bonus donne fino a 650 euro, un solo requisito richiesto (Politicipercaso.it)

Lo scorso anno è stato registrato un record per l’occupazione femminile. Il numero delle occupata ha raggiunto i 10 milioni e 95 mila con il tasso di occupazione che ha toccato quota 53. Nonostante ancora in ritardo rispetto agli uomini, il trend positivo di crescita in relazione al lavoro ha riguardato anche le donne. La fascia maggiormente colpita in positivo quella di età adulta, tra 55 e 64 anni con un incremento di 284 mila occupate in 4 anni.

Ottimi risultati, comunque, anche per la fascia 15-34 anni con un aumento del 2,4% sempre in 4 anni. Questo trend deve continuare e sempre più donne devono essere assunte con condizioni pari a quelle degli uomini. Per favorire la crescita il Governo sta lanciando un nuovo Bonus e riserva un’attenzione particolare per le Regioni del Sud Italia e per specifici settori professionali.

Come funziona il Bonus donne previsto per il 2025

L’aiuto alle donne arriva indirettamente tramite l’erogazione di un Bonus alle aziende che assumono lavoratrici. I datori di lavoro interessati possono inviare domanda dal 16 maggio ma solo se appartengono al settore privato. Il Bonus prevede uno sconto sui contributi che l’azienda paga allo Stato con tetto massimo di 650 euro al mese. Una condizione su tutte, assumere donne disoccupate da 24 mesi.

donna al lavoro
Come funziona il Bonus donne previsto per il 2025 (Politicipercaso.it)

Il contratto dovrà essere a tempo indeterminate e ci sono dei vantaggi particolari per le donne che lavorano in ambiti con forte disparità di genere (agricoltura, industria estrattiva, acqua e gestione rifiuti, costruzioni, industria energetica, industria manifatturiera, trasporto e magazzinaggio, informazione e comunicazione). Nello specifico se la donna viene assunta per lavorare in uno di questi ambiti allora il requisito occupazionale scenderà a 12 mesi.

In più dato che è noto come la disoccupazione femminile sia prevalente al Sud Italia, il Governo ha previsto condizioni più favorevoli per le Regioni della Zona economica speciale – Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Sicilia, Molise, Sardegna e Puglia. Bastano 6 mesi di disoccupazione della lavoratrice per ottenere lo sgravio.

I datori di lavoro desiderosi di ottenere il Bonus donne possono inviare la domanda di accesso alla misura tramite il Portale delle agevolazioni INPS compilando gli appositi moduli. Per essere completa la richiesta dovrà contenere i dati dell’azienda e della lavoratrice, la retribuzione erogata e la dichiarazione attestante la non fruizione di altri sgravi non compatibili (sgravi che riducono l’ammontare dei contributi da pagare).

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