Gli utenti possono accedere al portale ufficiale dell’Agenzia delle Entrate per visualizzare la dichiarazione di successione precompilata.
Non solo ISEE e 730, anche per la successione esiste una dichiarazione precompilata con i dati già inseriti dall’Agenzia delle Entrate. Vediamo come ottenerla e quali vantaggi offre.

Gli eredi hanno l’obbligo di presentare la dichiarazione di successione entro 12 mesi dalla data di apertura della successione che, generalmente, coincide con la data del decesso del contribuente. L’invio può avvenire tramite servizi telematici, intermediari abilitati o recandosi presso un Ufficio dell’Agenzia delle Entrate di competenza territoriale.
La via telematica è sicuramente la più veloce. Si potrà procedere direttamente da casa, in qualsiasi momento avendo un pc e una connessione a disposizione. Ora che l’AdE predispone, poi, la dichiarazione di successione precompilata assolvere all’obbligo sarà ancora più semplice.
Come accedere e utilizzare la dichiarazione di successione precompilata
Parliamo di un documento in parte già compilato con i dati e le informazioni in possesso dell’ente. Essendo precompilato aiuterà il contribuente nell’adempimento dell’onere. In più ci sono interfacce intuitive e facilmente accessibili che semplificano ulteriormente la procedura. La raccolta delle informazioni avviene per argomenti e non quadri, creando meno confusione e dubbi. La precompilata segue una sequenza logica con le informazioni riposizionate automaticamente nelle parti che compongono la dichiarazione di successione.

Per accedere alla dichiarazione di successione telematica bisognerà essere in possesso delle credenziali digitali, SPID, Carta di Identità Elettronica, Carta Nazionale dei Servizi o Fisconline. La pagina di riferimento si trova all’indirizzo successioniweb.agenziaentrate.gov.it. Nella sezione si potrà compilare una nuova dichiarazione di successione, una domanda di voltura catastale oppure una dichiarazione sostitutiva di una domanda già inviata.
Il modello precompilato conterrà i dati anagrafici del dichiarante e la data di nascita di altri soggetti indicati in dichiarazione, i dati dei contatti ossia i recapiti dell’utente e i dati su terreni e fabbricati proposti al cittadino con modalità “Compilazione assistita”. Si potranno inserire gli immobili della persona deceduta semplicemente selezionandoli da un elenco. Infine nella dichiarazione di successione precompilata saranno già presenti i dati dei pagamenti qualora si sia già presentata un’altra dichiarazione.
Ma quali sono tutti i vantaggi d’uso di questo servizio dell’Agenzia delle Entrate? Il contribuente dovrà solo convalidare o modificare i dati già inseriti ottenendo una compilazione più veloce. Se nell’attivo ereditario c’è un immobile il calcolo delle imposte ipotecaria, catastale, di bollo e la tassa per i servizi ipotecari e catastati sarà effettuato automaticamente alla fine della compilazione del modello.
In più si può richiedere l’attestazione di avvenuta presentazione in formato elettronico per ottenere, ad esempio, un più veloce sblocco dei conti. Un altro vantaggio è la segnalazione immediata di errori eliminando possibili scarti futuri in seguito ai controlli dell’AdE.